Boccadamo News n°28

2 www.boccadamo.com Michela si racconta... Durante il servizio fotografico per la nuova campagna pubblicitaria Mya di Boccadamo, la bellissima testimonial si concede per un’intervista esclusiva l ricordo dell’adorata nonna che da piccina la teneva sulle gambe mentre in tv c’era Corrado; l’a- more per un mestiere e la voglia di emergere. Parla una star che il successo non ha trasformato: Mi- chela Coppa apre le porte del suo mondo, e lo fa per Boccadamo. Ventotto anni appena e già sei uno dei volti televisivi più amati dagli italiani, ma cosa voleva fare da grande Miche- la quando era piccina? Proprio il lavoro che sto facendo! Ricordo ancora quando con la mia amata nonna Alma vedevo ‘La Corrida’. C’era il grande Corrado! Chi l'avrebbe mai detto che anch’io avrei calpestato quel palcoscenico! Hai conquistato gli italiani grazie alla tua semplicità, al tuo essere “la ragazza della porta accanto”. Come riesci, malgrado il successo, a conservare questa genuinità? E’ stato semplice perché ho sempre avuto davanti una guida solida: la mia famiglia! Ma devo ringraziare anche Gerry Scot- ti, è stato il primo a farmi capire l’importanza di mantenere una propria normalità, lui stesso conduce una vita semplice fatta di piccoli piaceri. Per me è stato un gran maestro. Dai un consiglio alle ragazze che sognano di emularti. Studiare tanto e prepararsi bene per riuscire a mettere in campo quel qualcosa in più in grado di fare la differenza. La tua carriera è iniziata nel 2002, eri da poco maggio- renne quando sei entrata nell’entourage di ‘Passaparola’. Cosa ti è rimasto impresso dell’esperienza da letterina? Passaparola per me è stato come un college, vivevo con le mie colleghe, è stata la prima esperienza fuori casa. Gerry ci ha forgiate lavorativamente, e la produzione era per noi una vera famiglia! Li ricordo come anni duri, ma davvero impor- tanti per la mia indipendenza. Prima ‘Cuochi senza frontiere’, poi ‘Ricette di famiglia’... una curiosità: ma Michela è davvero così brava ai fornelli? Per nulla! Scherzi a parte, ammetto di essere migliorata negli ultimi anni, anche se il mio ragazzo non è dello stesso avvi- so! Certo è che non potrei prendere un uomo per la gola a furia di insalatone!